La vitamina D svolge un ruolo essenziale per il nostro organismo. Lo “dimostra” il fatto che è l’unica vitamina che siamo in grado di sintetizzare autonomamente.
Ne esistono diverse forme. Le più importanti per l’organismo umano sono:
Il precursore della Vitamina D3 è il 7-deidrocolesterolo: un derivato del colesterolo che si trova nella nostra pelle e che viene trasformato in colecalciferolo grazie all’esposizione ai raggi UVB. Questo meccanismo è responsabile della formazione di circa il 90% del nostro fabbisogno di Vitamina D3.
La vitamina D è conosciuta per diverse funzioni benefiche:
Infine, sono sempre più le evidenze scientifiche della correlazione tra vitamina D e microbiota intestinale.
In particolare, secondo studi recenti [*] la vitamina D sarebbe utile all’intestino perché:
Le fonti alimentari di Vitamina D sono soprattutto:
Dal cibo però ricaviamo solamente il 10-20% del nostro fabbisogno di Vitamina D.
Non è un caso se approssimativamente un miliardo di persone nel mondo soffre di deficit di vitamina D. I sintomi legati a questa carenza possono essere:
Perché siamo così tanto carenti vitamina D? Ci sono molte cause:
Basterebbero 10 minuti di sole dalle 10 alle 14 per sintetizzare il fabbisogno giornaliero di Vitamina D, ma per le motivazioni elencate sopra non è sempre possibile.
Ecco perché è importante fare attenzione anche al suo apporto alimentare.
Bibliografia
[*] Clark, Mach, Role of Vitamin D in the Hygiene Hypotesis: The Interplay between Vitamin D, Vitamin D receptors, Gut Microbiota and Immune Response, 2016