
Quando si viaggia all’estero è bello provare piatti e cibi nuovi ed esotici. Ma quanto si può pagare una “curiosità” culinaria? Tanto, considerato che si stima che dal 20 al 40% delle persone in viaggio all’estero contragga la diarrea del viaggiatore.
Cos’è la diarrea del viaggiatore?
La “diarrea del viaggiatore” è causata nel 60-80% dei casi da un agente batterico (Escherichia coli, Salmonella, Shigella) e solo in piccola percentuale da virus (Rotavirus, Norovirus) e parassiti (Giardia, Cryptosporidium, Cyclospora, Entamoeba hystolitica).
Il rischio è più alto in tutti i paesi in via di sviluppo: Asia, Africa, America Latina, Europa Orientale.
Se stai per partire verso una di queste mete, quindi, non prendere alla leggera il rischio e preparati ancora prima di arrivare a dover rinunciare a qualche “scappatella” culinaria. Questo non significa mangiare blindati: basta seguire alcune raccomandazioni.
Le 10 regole d’oro del viaggiatore a tavola
- Evita cibi freddi o riscaldati: buffet freddi di carne, pesce o molluschi, creme all’uovo o alla panna, salse crude all’uovo, perché sono a maggior rischio di contaminazione batterica. Via libera invece a carne e pesce cotti bene e al momento.
- Bevi acqua purificata e imbottigliata, meglio se addizionata di anidride carbonica. Spesso, infatti, l’acqua del rubinetto (anche negli alberghi) e delle fontane non è potabile.
- Usa acqua purificata anche per lavare i denti e assumere medicinali.
- Non utilizzare ghiaccio nelle bibite.
- Mangia frutta dalla buccia spessa, sbucciandola personalmente ed evitando le macedonie già pronte.
- Evita le insalate di verdure crude, specie se a base di vegetali in foglia.
- Consuma solo latte e latticini pastorizzati.
- Evita i molluschi e tutto il pesce crudo o poco cotto, anche se con limone, lime e aceto.
- Non assaggiare il cibo venduto per strada.
- Prima di bere da una lattina messa a refrigerare nell’acqua o nel ghiaccio, asciugane l’esterno.
I cibi da evitare
- Dessert (specie se con creme non cotte)
- Acqua di rubinetto
- Cubetti di ghiaccio
- Frutti di mare precotti
- Formaggi
- Piatti freddi
- Salse calde
- Insalate
- Verdure crude
- Latte
Precauzioni per evitare la diarrea del viaggiatore
Prima della partenza e durante il viaggio, è consigliabile l’uso di probiotici (Lactobacillus e Bifidobacterium), che possono essere utili per l’equilibrio della microflora intestinale.
Sempre, prima di partire, il viaggiatore dovrebbe ricorrere ai consigli di un esperto per avere indicazioni su come preparare e gestire la permanenza all’estero.